Sergio Zavoli, ha appena terminato la sua vita terrena.
La sua grande capacità è stata quella di saper ascoltare più che parlare, sapeva ascoltare da grande professionista.
Nel suo ascolto c’erano l’empatia, il non giudizio e la considerazione positiva.
Era in grado di padroneggiare l’ascolto attivo e di trasformare il set televisivo in un setting psicologico.
Naturalmente il suo obiettivo non era fare terapia, ma solo grandi interviste. Eppure nell’offrire ai suoi ospiti i tempi necessari per una narrazione profonda, sovente costellata da lunghi silenzi quando venivano toccati argomenti che smuovevano profondamente la sensibilità, Sergio Zavoli riusciva ad offrire alle persone che incontrava un colloquio terapeutico.